Oggi, 18 settembre 2024, si è svolta l’Assemblea Generale di Confindustria presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’evento è stato aperto dall’intervento del neoeletto presidente degli industriali, Emanuele Orsini, e ha visto la partecipazione della premier Giorgia Meloni, insieme a numerose figure di rilievo politico e istituzionale.
Nel suo primo discorso ufficiale da presidente di Confindustria, Orsini ha affrontato temi cruciali per l’industria italiana, ponendo l’accento sulle transizioni energetiche e digitali, sulle politiche ambientali e sul futuro dell’industria automobilistica. Ha sottolineato come il Green Deal europeo, con approcci che ritiene troppo rigidi, stia danneggiando settori chiave come l’automotive e la ceramica, chiedendo una maggiore “neutralità tecnologica” per salvaguardare la competitività industriale europea. Orsini ha inoltre ribadito la necessità di tornare al nucleare di ultima generazione per garantire l’indipendenza energetica del Paese, esortando a non perdere ulteriore tempo.
Giorgia Meloni, nel suo intervento, ha espresso sostegno a molte delle proposte di Orsini, ribadendo l’importanza di mantenere un equilibrio tra sostenibilità e crescita economica. Ha inoltre anticipato che la prossima legge di bilancio sarà improntata alla serietà e al buonsenso, con priorità al sostegno delle imprese e al lavoro. Meloni ha anche sottolineato la necessità di rivedere alcune scelte del Green Deal europeo.
Tra i temi emersi, anche l’intelligenza artificiale e la produttività del lavoro, che, secondo Orsini e Meloni, rappresentano sfide strategiche per l’Italia e l’Europa.